Enciclopedia de la Literatura en México

L'inferno di Ciudad Juarez

Nei pressi di Ciudad Juárez, città messicana sul confine con gli Stati Uniti territorio in balìa di bande criminali dedite al traffico di droghe e di immigrati clandestini -, dal 1993 a oggi sono stati ritrovati quasi 400 cadaveri di giovani donne. Molte di loro, operaie di fabbrica malpagate, hanno subito stupri e torture prima di essere barbaramente strangolate o accoltellate. Innumerevoli anche le denunce di scomparse, e altissimo il grado di impunità per questi delitti. A causa della corruzione e inefficienza di polizia e magistratura, infatti, finora sono ben poche le condanne definitive. Víctor Ronquillo si è occupato a fondo della questione recandosi sul posto per realizzare un reportage televisivo e ci immerge in questa angosciante realtà in presa diretta, con interviste a famigliari delle vittime, alle autorità di polizia, ai politici, ai presunti assassini detenuti in carcere, a due donne sopravvissute all'aggressione, a rappresentanti di organizzazioni che si battono per la difesa dei diritti civili, agli agenti dell'FBI giunti sul posto per svolgere indagini. Restano aperte svariate ipotesi sui delitti: dal traffico d'organi ai rituali di una setta satanica, senza escludere il fenomeno dell'imitazione, e sembra probabile l'esistenza di uno o più serial killer.

* Esta contraportada corresponde a la edición de 2006. La Enciclopedia de la literatura en México no se hace responsable de los contenidos y puntos de vista vertidos en ella.